1600: l'epoca di Van Dyck / 1900: il viaggio da De Chirico.La mostra sarà aperta al pubblico fino a domenica 8 ottobre, visitabile dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18.30
Allestita in castello, l'esposizione è strutturata in due sezioni distinte ma collegate fra loro, articolate nei due piani della sede espositiva: la prima sezione è dedicata alla opere del Seicento nazionale e internazionale, mentre la seconda ospiterà le ricerche pittoriche relative ai primi 40 anni del Novecento italiano, in un excursus complessivo di 50 opere.
Fil rouge della mostra sarà la riflessione sulla pittura del Realismo nata nel Seicento con la stagione barocca e delle sue conseguenze dirette sulla pittura dell'epoca per arrivare alle porte del Novecento quando la realtà, sondata da Giorgio de Chirico, sarà filtrata con l'introspezione dell'inconscio. De Chirico, grazie alla sua pittura di matrice classicista, diventa un punto di congiunzione tra le due epoche teorizzando una Metafisica che influenzerà la nascita del Surrealismo e, assieme a Francis Bacon, del Realismo esistenziale; allo stesso tempo Giorgio de Chirico sarà fondamentale per un Ritorno all'ordine che darà vita al Realismo Magico e alla Nuova Oggettività tedesca.
La mostra sarà aperta al pubblico fino a domenica 8 ottobre, visitabile dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18.30.